Quando fare la voltura catastale

voltura catastale

La voltura catastale è una pratica con la quale si dichiara, attraverso l’ufficio catastale di appartenenza, all’Agenzia delle Entrate un passaggio di proprietà di un’immobile, di un fabbricato o di un terreno. La pratica di voltura catastale per successione serve per aggiornare, gli uffici preposti, sul trasferimento di proprietà di un determinato bene da una persona all’altra.

La domanda di voltura catastale

La domanda di voltura catastale va presentata da professionisti che sono abilitati alla registrazione di atti di trasferimento beni immobili. Tali figure professionali possono essere:

– I notai che hanno autenticato, erogato o ricevuto tali atti.
– I cancellieri giudiziali per quanto riguarda le sentenze che loro stessi hanno registrato.
– I segretari e i delegati di qualsivoglia Amministrazione pubblica per quanto riguarda atti ad essa appartenenti.

Anche i privati, però, possono presentare la domanda di voltura. Questo avviene unicamente in caso di decesso di un parente e per tutti gli atti relativi alle successioni ereditarie e riunioni di usufrutto. La domanda di voltura va presentata entro il termine di 30 giorni dalla registrazione dell’atto che sia esso un rogito, una Dichiarazione di Successione, una sentenza, una ordinanza, ecc. Al superamento dei termini sono previste pene pecuniarie. In caso di Dichiarazione di Successione, insieme alla domanda di voltura catastale, vanno allegati i seguenti documenti:

– una copia, rilasciata dall’Agenzia delle Entrate, della Dichiarazione di successione,
– una copia dell’eventuale testamento in caso di successione con presenza di testamento,
– una copia di verbale in caso di rinuncia dell’eredità di uno o più soggetti.

Nel caso in cui la voltura catastale riguarda sia immobili che terreni nel medesimo Comune vanno presentate due domande: una per quanto riguarda gli immobili e una per i terreni.

Tipologie di voltura catastale

Esistono quattro sostanziali tipi di voltura catastale:

1) Voltura catastale di afflusso
Questo tipo di voltura catastale per successione è prevista nei casi di: successione ereditaria, donazione, compravendita e in caso di usufrutto ricongiunto. In tutti questi casi la voltura può essere fatta dal proprietario o, dietro sua delega, da un professionista.

2) Voltura di preallineamento
La voltura di preallineamento viene prevista in un unico caso, ovvero, quando la registrazione degli atti è stata precedentemente già fatta in un’Agenzia del Territorio ma non risulta nella banca dati del catasto e dell’Agenzia delle Entrate.

3) Voltura automatica
La voltura di recupero voltura automatica è una prassi da seguire in caso di volture precedentemente presentate ma incomplete o non corrette. In questo caso si va ad implementare la precedentemente domanda con la corretta e completa documentazione.

Da qualche tempo, per presentare la domanda di voltura, occorre sia avvalersi della forma cartacea che attraverso supporti informatici ( CD – chiavette USB) infatti l’Agenzia delle Entrate ha preposto, a tale scopo, un apposito software denominato Voltura1.1 .