Guida alle ristrutturazioni edili

ristrutturazioni Torino

Quando si effettua una ristrutturazione casa è fondamentale scegliere con attenzione la ditta che deve portare a termine i lavori, così da avere un risultato ottimale dal punto di vista qualità/prezzo. Bisogna innanzitutto verificare quali siano imprese di ristrutturazioni che offrono questo servizio e il loro livello di affidabilità e serietà. Si consiglia di verificare i lavori già effettuati e i commenti dei precedenti clienti.

A questo punto si confrontano i diversi preventivi per verificare quale sia la soluzione migliore. Non si deve scegliere automaticamente il prezzo più basso, ma tenere in considerazione anche le tempistiche dei lavori, la qualità dei materiali usati e il livello del servizio reso.

Le autorizzazioni necessarie per la ristrutturazione

Per ristrutturare un immobile l’iter burocratico risulta essere diverso in base all’ampiezza dei lavori. In genere occorre presentare solo la Dichiarazione di Inizio Lavori all’Ufficio Tecnico del Comune. In questo caso non bisogna modificare i volumi e la struttura edile della casa. Se invece di aumentano volumi e metratura o si modifica la destinazione d’uso di un ambiente, è necessaria il Permesso a Costruire. Si presenta quindi il progetto realizzato da un professionista.

Le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edili

Quando si effettua una ristrutturazione edile è possibile fruire di alcune agevolazioni fiscali grazie alle quali detrarre parte delle spese dalla propria dichiarazione IRPEF. Nel caso del Bonus Ristrutturazioni si detrae il 50% delle spese su un importo massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. La somma risultante viene suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.

Se la ristrutturazione consente di migliorare il livello energetico dell’immobile, si può accedere al Bonus Miglioramento Energetico. In questo modo è possibile scaricare dalla dichiarazione IRPEF il 65% delle spese sostenute, da calcolare sempre su un importo di massimo 96.000 euro per unità immobiliare e da ripartire in 10 rate annuali uguali.

Rientrano in questa categoria i lavori per la coibentazione termica, la sostituzione di caldaie, infissi e serramenti di qualità superiore, l’adozione di sistemi per il risparmio energetico. Inoltre, quando si ristruttura la propria casa, è possibile accedere al Bonus Mobili al 50%. Si tratta di un’agevolazione per l’acquisto dei mobili e dei grandi elettrodomestici di classe energetica A++ o superiore che servono per arredare l’immobile ristrutturato. Tutte e tre le detrazioni prevedono il soddisfacimento di alcuni requisiti e il pagamento delle spese attraverso appositi bonifici postali o bancari.